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Il Parco delle Groane…in numeri

SOLARO – “Che ne pensate del parco delle Groane?” Questa era l’intestazione del questionario che abbiamo distribuito in più punti “sensibili” del nostro territorio negli ultimi mesi del 2013. Gli utenti che hanno risposto sono stati oltre un centinaio, un campione significativo dei fruitori dei 3.696 ettari di natura del Parco delle Groane e che ci ha permesso di tastare un po’ il polso della situazione e soprattutto capire chi lo frequenta e quanto. Nei primi mesi del 2014 abbiamo elaborato tutti i dati di cui vi diamo un assaggio.

L’identikit di chi vive il parco

Il 41.9% di coloro che hanno risposto al questionario ha tra i 41 e i 55 anni, il 24.7% tra i 56 e i 65. Poco sopra il 20% la percentuale dei giovani. Il 59.1% ha una laurea, il 26.9% il diploma. Il 37.6% è un impiegato, il 22.6% è un pensionato, il 12.9% un libero professionista. Tra i più attenti a rispondere alle nostre domande sono stati i cittadini di Cogliate; 2/3 degli intervistati, infatti, abita nei comuni interessati dal Parco e il 17.2% ha la residenza proprio lì.

Il posto ideale per fare sport

Non c’è un picco per quanto riguarda la frequenza. Il 26.9% dei visitatori ci viene più volte la settimana. Il 25.8% una volta al mese e il 21.5% almeno una volta la settimana. Non ci sono preferenze tra mattino e pomeriggio (la percentuale è divisa a metà). Il 41.9% lo raggiunge in bicicletta per poi sfruttare gli oltre 40 chilometri di piste ciclabili al suo interno, la maggioranza dei quali all’ombra e riparati dagli alberi. Il 21.5% lo fa a piedi grazie ai numerosi accessi vicino ai centri abitati. Un utente su due (47.3%) viene al Parco delle Groane per fare sport, il 22.6% per ritagliarsi un momento di relax. Il 26.9% lo raggiunge da solo, il 25.8% con la famiglia, il 24.7% con gli amici.

Le richieste degli utenti

Sono molte le iniziative che ogni anno si tengono all’interno del nostro parco. Quindi abbiamo deciso di sfruttare il contatto diretto che un questionario pubblico può darci per captare le esigenze dei cittadini e migliorare così l’offerta sui 365 giorni. Due utenti su tre hanno risposto di voler partecipare a percorsi di scoperta della flora e della fauna (che ovviamente già vengono organizzati da molti anni), il 38.7% a eventi culturali, il 35.5% a percorsi enogastronomici e il 33.3% a manifestazioni sportive (non competitive). Molto richiesti (lo ha segnalato oltre il 45% degli intervistati) anche i corsi di fotografia naturalistica.