Bilancio positivo per il workshop di Sistema Parchi

By ComunicazioneIn Comunicati stampa12th novembre, 2015

Il bilancio è estremamente positivo. Per partecipazione prima di tutto, condivisione di temi e valori, qualità del feedback tra i partecipanti e contenuti degli interventi che si sono alternati nell’arco delle due giornate di lavori. Il IX Workshop sull’educazione ambientale delle aree protette lombarde organizzato dalla Direzione Generale Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile in collaborazione con il Parco delle Groane (che lo ha ospitato) e A.R.E.A Parchi ha prodotto quanto era nelle aspettative ovvero la messa a sistema di una progettualità comune tra le parti in causa in tema di educazione ambientale.

IL PROGRAMMA DEI LAVORI

Nella prima giornata, a metà tra l’oasi Lipu di Cesano Maderno e il Centro Parco ex Polveriera di Solaro, i lavori si sono concentrati sulla presentazione dei documenti e delle linee guida regionali e nazionali inerenti l’educazione ambientale elaborati nel corso del 2015. Ne ha parlato Marco Gianfala della direzione generale Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile di Regione Lombardia che posto l’accento proprio sull’unicità di un piano comune d’azione. Particolarmente apprezzato è stato anche l’intervento del filosofo teologo Luciano Valle che ha offerto spunti di discussione partendo dalla riflessione dell’enciclica di papa Francesco “Laudato si’”.

Nella seconda giornata, che si è tenuta per intero negli spazi del Centro Parco ex Polveriera di Solaro, è stata posta l’attenzione sulle macrotematiche del progetto didattico regionale “Natura in Movimento e sugli strumenti didattici e comunicativi on-line e off-line da implementare nel triennio 2015-2017.

L’intero workshop è stato seguito in Real Time dai nostri canali social ufficiali Facebook e Twitter con l’hashtag #workshopGroane

I NUMERI DEL WORKSHOP

In tutto i partecipanti regolarmente registrati da A.R.E.A. Parchi nell’arco delle due giornate sono stati 94 in rappresentanza di 23 aree protette e 18 enti/cooperative/associazioni.

Aree protette: Parco delle Orobie Valtellinesi, Parco Nord Milano, Parco di Montevecchia e Valle del Curone, Parco Adamello, PLIS del Lura, Parco del Ticino, PLIS del Molgora, Parco del Serio, Parco Monte Barro, PLIS S. Giacomo – Parco degli Aironi, Parco Valle Lambro, Parco Pineta, Parco Spina Verde, Oasi Le Bine, Bosco delle Querce, Parco Oglio Nord, Parco Agricolo Sud, Parco delle Groane, Torbiere del Sebino, Parco dei Colli di Bergamo, Parco Adda Nord, Parco Oglio Sud, PLIS dei Mughetti.

Enti/Cooperative/Associazioni: Cea Alboran Cassano d’Adda, Alternativa Ambiente, Koinè Cooperativa Sociale ONLUS, FLA, Cooperativa Eliante, Liceo Calini (BS), Ardea ONLUS, Legambiente, ADM (Associazione didattica museale), Cauto, Regione Lombardia, Cea Bergamo, Cooperativa Alchimia, Comune di Senago, Comune di Garbagnate, Comune di Solaro, ARPA (Associazione regionale per l’ambiente), AREA Parchi.

INTERVENTI ISTITUZIONALI

Claudia Maria Terzi (Assessore Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Regione Lombardia): “Regione Lombardia è in prima fila in tema di educazione ambientale, proprio per questo motivo mi piace sottolineare il peso e l’importanza di un incontro come quello ospitato dal Parco Groane. L’educazione ambientale è mezzo e strumento per sensibilizzare i cittadini rispetto a temi non sempre facili da affrontare nella quotidianità, modificarne e migliorarne i comportamenti”.

Roberto della Rovere (Presidente Parco Regionale delle Groane): “In questi due giorni è emerso in modo concreto quanto sia cruciale il ruolo dell’educazione ambientale nelle aree protette. Lo ha testimoniato anche la presenza nella prima giornata dell’assessore all’ambiente Terzi. I parchi devono essere il motore di questo percorso, valorizzando il territorio, facendolo crescere e riconducendo i cittadini alle radici profonde del loro legame con esso, ad abitarlo riconoscendosi al suo interno. Con questo mi auspico che la partita dell’educazione ambientale diventi sempre più centrale e più forte nella funzione svolta dai Parchi”.

Eleonora Frigerio (Coordinatrice Federparchi Lombardia e Presidente Parco Valle Lambro): “Ritengo che l’educazione ambientale debba essere una delle colonne portanti della riforma delle aree protette, alla pari della tutela del territorio e della sua fruibilità. Sottolineo l’importanza di questo workshop proprio perché penso sia utile a trovare la strada maestra, una linea di pensiero comune per stimolare un confronto costruttivo e il dibattito tra tutti gli attori”.

Giuseppe Manni (Presidente Parco Nord): “Che esista un progetto unitario e pianificato a livello regionale lo ritengo un fatto straordinario. Strutturare un progetto unico significa non lasciarlo all’intraprendenza del singolo Parco, bensì lavorare su un sentiero comune. L’educazione ambientale non serve solamente ai Parchi, che già in sé ne sono un esempio concreto, serve anche al miglioramento delle città. Un cittadino che prende consapevolezza dell’importanza del rispetto del verde e della natura, migliora anche la città in cui vive quotidianamente”.

L’edizione 2016, la decima, del workshop si terrà al Bosco delle Querce