E’ partito questa mattina lo “Youth On The Run”
By ComunicazioneIn Comunicati stampa17th ottobre, 2015Venti i partecipanti, tutti tra i 14 e i 30 anni, la maggior parte di loro nella prima fascia della forbice anagrafica proposta dalla CRI di Milano che organizza questo gioco di ruolo, per la seconda volta nel Milanese e, come già nel maggio del 2014, ospitato dal Parco delle Groane.
Si sono presentati puntualissimi alle 9.00, alla ex Polveriera di Solaro, sede del Parco, desiderosi di iniziare questa esperienza che li metterà nei panni dei migranti che dalla Somalia cercano di raggiungere l’Italia con ogni mezzo e superando qualsiasi tipo di ostacolo. Il gioco – che si concluderà domani, domenica, nel primo pomeriggio – è stato inventato in Danimarca, in Italia è la settima edizione.
A salutare i ragazzi sono intervenuti anche il presidente del Comitato Provinciale di Milano della CRI Antonio Arosio e il presidente del Parco delle Groane Roberto della Rovere. “Invidio molto questa divisa – dice Della Rovere indicando quella dei volontari della CRI – perché rappresenta una scelta di vita importante, vera, profonda. E cioé di offrire il proprio aiuto, la propria solidarietà a chiunque. E sottolineo chiunque. Indipendentemente dal colore della pelle, dalla razza, dalla religione”. E poi si è rivolto ai ragazzi in salone: “Auguro di divertirvi in un posto fantastico quale è il Parco delle Groane, alle porte di Milano. Per chi non l’avesse mai frequentato sarà una grande sorpresa”.
“Youth on the run è un gioco di ruolo che vi permetterà di conoscere e sviluppare alcune tematiche legate all’immigrazione, che impegna la Croce Rossa Italiana su tutto il territorio nazionale – ha detto Antonio Arosio rivolto ai ragazzi – La forza di un’associazione che si occupa di accogliere gli immigrati deriva anche da piccole iniziative come questa, piccole ma utili a sensibilizzare la popolazione su un problema concreto: dare una risposta alle migliaia di persone che stanno arrivando in Italia in cerca di aiuto”. Attualmente la CRI di Milano ne sta assistendo circa 800, 500 ospitate a Bresso e altre 300 nel capoluogo.
Come partner dell’iniziativa c’è “Telemaco nelle città”, il progetto a cura delle Biblioteche dei Comuni di Cesate, Paderno Dugnano e Senago e delle Associazioni Contrasti, Progetto Integrazione e Teatro Sguardo Oltre, finanziato dalla Fondazione Cariplo.