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Funghi nelle Groane, i consigli di Andrea Pasetti

E’ iniziata anche nel Parco delle Groane la stagione dei funghi. Abbiamo chiesto al micologo Andrea Pasetti già nostro ospite in occasione di “A casa…con il Parco”, di svelarci qualche segreto e soprattutto darci qualche consiglio per la raccolta. Pubblichiamo oggi la prima di due brevi strisce video (che troverete anche sul nostro canale Youtube) in cui Andrea riassume le regole vigenti nella nostra area protetta.

Ci soffermiamo sulla sua frase che descrive il mondo dei funghi “affascinante ma pericoloso” segnalandovi dove si trova la sede più vicina di ispettorato micologico di ATS per fare esaminare i vostri funghi. E’ situata a Garbagnate Milanese in via per Cesate 62 (presso RSA Pertini – edificio 1 – 5° piano). Tel: 02-85784198/5865. Dal 1 Settembre al 29 Novembre 2020, Lunedì e Giovedì.

I funghi devono essere portati all’Ispettorato Micologico nel più breve tempo possibile dalla raccolta e devono essere interi, sani, sommariamente puliti dal terriccio e posti in contenitori rigidi e forati. È importante che venga sottoposto alla visita l’intero quantitativo raccolto. I funghi giudicati non mangerecci saranno immediatamente confiscati per la distruzione. Il servizio è gratuito. Clicca QUI per tutte le info.

Il secondo video entra più nello specifico illustrando le specie di funghi commestibili che si possono trovare all’interno del Parco delle Groane. Pasetti vi consiglia anche come e quanto cucinarli. E la solita avvertenza: fate attenzione!

Intanto qui ricordiamo l’articolo 30 del Capo VII del Regolamento per le attività di tempo libero e per l’accesso che norma la raccolta dei funghi nel Parco.

1 La raccolta dei funghi spontanei è consentita per un massimo di 3 Kg. a persona.

2 E’ vietato:
a) far uso di rastrelli, uncini o altri mezzi che possano danneggiare lo strato umifero;
b) l’uso di contenitori flosci o in materiale plasticoper il trasporto;
c) raccogliere funghi parzialmente decomposti o privi di parte determinanti per il riconoscimento;
d) la raccolta dei funghi nelle aree di rimboschimento, sulle scarpate, nelle aree fittamente coperte dalla vegetazione sia arborea che arbustiva, nonché nelle zone umide;
e) rompere o danneggiare i funghi.

3 E’ obbligatorio l’uso di contenitori idonei a favorire la dispersione delle spore durante il trasporto.