Inizia la stagione d’oro dei funghi: la parola d’ordine è “Attenzione”
By Parco GroaneIn News9th settembre, 2013La ricerca dei funghi è una pratica che si va sempre più diffondendo e che coinvolge un gran numero d’appassionati in cerca, non solo del succulento bottino, ma anche della possibilità di svago in un ambiente naturale e rilassante. Fatta eccezione per i cercatori professionisti, però, in giro per boschi s’incontrano per lo più nutrite schiere di cercatori occasionali.
Ricordiamo a tutti gli appassionati che, per evitare il rischio di intossicazione, è possibile far esaminare i funghi raccolti in un centro micologico; quello a noi più vicino si trova a Garbagnate Milanese in Viale Forlanini 121.
L’accesso è gratuito e libero da settembre a novembre, mentre in altri periodi occorre prenotare.
Giorni e orari:
Lunedì 9.00-12.00
Martedì 14.00-16.00
Giovedì 14.00-16.00
Telefono 02.994302221
Fax 02.994302379
e-mail sian.garbagnate@aslmi1.mi.it
Per un elenco completo dei centri rivolgersi alle A.S.L. competenti.
Alcune regole per la raccolta:
1. Non raccogliere indiscriminatamente tutti i funghi rinvenuti, per non devastare l’equilibrio dell’ecosistema. Ricordarsi che la normativa stabilisce un limite di 3 Kg di funghi pro capite
2. I funghi vanno raccolti interi, non recisi, poiché parti determinanti per l’individuazione di specie potrebbero rimanere nel terreno
3. E’ vietato ricorrere all’uso di vanghe, zappe, uncini e strumenti vari che potrebbero danneggiare lo strato umifero del sottobosco
4. I funghi vanno raccolti sani e non se in cattivo stato: ammuffiti, larvati, fradici, e comunque alterati
5. Gli esemplari che volutamente non vengono raccolti devono essere lasciati tal quali e non distrutti, presi a calci o a bastonate semplicemente perché non suscitano alcun interesse
6. I funghi raccolti devono essere trasportati in contenitori rigidi ed aerati (ad es. cestini di vimini) che consentono l’ulteriore disseminazione delle spore. Inoltre, si evitano così fenomeni di compressione e di fermentazione dei funghi
7. Non mettere i funghi sospetti insieme ai funghi buoni: alcuni frammenti di fungo velenoso possono rimanere imbrigliati in quelli mangerecci, ciò può essere sufficiente a causare disturbi
8. Non raccogliere funghi cresciuti in aree sospette, ad esempio vicino a discariche di rifiuti, cumuli di macerie, sponde di corsi d’acqua sporca, parchi e giardinetti cittadini,a ridosso di strade ad intenso traffico veicolare, stabilimenti industriali, forni inceneritori, aree cimiteriali, centrali elettriche, frutteti e/o colture trattate con prodotti fitosanitari