Le Gev e il “progetto rospi”: il resoconto finale
By ComunicazioneIn Eventi e manifestazioni5th aprile, 2017Il Progetto Rospi è stato avviato già dal lontano 1990 da Regione Lombardia. Vi aderiscono anche le Guardie Ecologiche Volontarie del Parco delle Groane e quest’anno si è concentrato soprattutto nella zona del laghetto Mirabello, nella parte più a nord del Parco delle Groane nei pressi di Lentate sul Seveso. Si è concluso da qualche giorno e di seguito vi pubblichiamo i risultati e le prossime iniziative inerenti.
PROGETTO ROSPI MIRABELLO:
Lo scorso 19 febbraio le Gev del Parco delle Groane hanno posizionato la barriera salvataggio rospi a Lentate sul Seveso a bordo strada di via Manzoni in vicinanza di via Superga. La barriera permette di fermare gli anfibi che dal bosco raggiungono il laghetto Mirabello, dove si recano per riprodursi, impedendogli di attraversare la strada e rischiare così di venire schiacciate dalle automobili in transito.
Dal 22 febbraio fino al 9 marzo ogni sera le nostre Gev hanno svolto il monitoraggio raccogliendo i rospi e portandoli oltre la strada nella zona del parco dove è localizzato il laghetto.
Ecco i risultati raccolti:
- 14 anfibi raccolti alla barriera: 7 rospi maschi, 1 rospo femmina, 6 rane dalmatine.
- 3 rospi maschi schiacciati sulla strada che hanno attraversato dove non c’era la barriera
- 101 anfibi trovati lungo la ciclabile e il sentiero che portano al laghetto Mirabello (che arrivavano dal bosco vicino al laghetto e che quindi non hanno attraversato la strada) : 93 rospi maschi, 3 femmine rospo con maschio già aggrappato, 1 femmina rospo, 4 rane dalmatine
MONITORAGGIO ROSPI PROGETTO LIFE 2020:
Il 1°gennaio 2016 ha preso avvio il progetto ‘LIFE Gestire 2020′ ,un progetto LIFE integrato, di lunga durata, ambizioso e innovativo. Il nuovo LIFE dà attuazione alla strategia regionale integrata di gestione per l’intera Rete Natura 2000 di Regione Lombardia e scaturisce anche dal lavoro preparatorio di LIFE Gestire, al quale tutti gli Enti Gestori hanno contribuito
Il progetto ha come capofila Regione Lombardia con ERSAF, CFS, FLA, LIPU, WWF e Comunità Ambiente Srl, come partner e Fondazione Cariplo co-finanziatore
Il progetto ha una durata di 8 anni
Sabato 4 marzo, c’è stata la mattinata di formazione presso l’Oasi LIPU di Cesano Maderno al Parco delle Groane. Erano presenti 65 volontari di diversi parchi tra cui le Gev del Parco Groane , che grazie alla presenza di Maurizio Valota referente e coordinatore per il nostro territorio, insieme a Anna Rita Di Cerbo, Fabrizio Oneto e Massimiliano La Rosa sono usciti sul territorio divisi in gruppi nonostante la pioggia, per vedere come eseguire i monitoraggi anfibi alla Foppa di san Dalmazio.
Le gev stanno effettuando dalla scorsa settimana uscite serali dopo l’imbrunire ai siti.
Durante l’uscita serale si dovranno verificare le eventuali presenze della rana di lataste Rana latastei che si ricerca al canto o cercando le uova, del tritone crestato italiano Triturus carnifex e le ovature più qualsiasi altra specie che sarà vista oltre alla segnalazione delle criticità o problematiche dei siti attraverso foto e segnalando sulla scheda di rilevamento.
Per chi fosse interessato, si possono seguire gli aggiornamenti dei monitoraggi nei siti individuati iscrivendosi al gruppo Facebook “WWF Rete Natura 2000”
A questo sito tutte le info del progetto:
http://www.naturachevale.it/specie-animali/azioni-per-la-tutela-di-anfibi-e-rettili/
ECCO I SITI individuati al Parco delle Groane (clicca qui per vederli sulla cartina):
- FOPPA DI SAN DALMAZIO E LUNGO LA CICLABILE – LAGHETTO ACQUEDOTTO DI CERIANO
- CA’ DEL RE – LAGHETTO POLVERIERA
- FOPPA DIETRO L’AZIENDA LA TARTARUGA DI CERIANO – ZONE UMIDE DI VIA MILANO
- ZONA UMIDA FRA I MATTONI VOLANTI E L’AEREOMODELLISMO – ISOLINO E ROGGE
- LAGHETTO DEL MANUE’ – ZONA UMIDA VIA DEI TIGLI
- LAGHETTO MIRABELLO – FOPPA A SUD CAMPO GOLF DI BARLASSINA