Serata naturalistica sul “Progetto Ixodidae”
By ComunicazioneIn Eventi e manifestazioni12th febbraio, 2016Le zecche durante il loro pasto di sangue, possono trasmettere microrganismi patogeni sia per l’uomo che per gli animali. L’aumento in certe aree di micromammiferi ed ungulati selvatici unitamente alle modificazioni ambientali indotte dalle variazioni climatiche e dall’uomo, hanno determinato un aumento della circolazione delle zecche dure le quali sono considerate tra i principali vettori di microorganismi patogeni.
In collaborazione con il Dipartimento di scienze veterinarie e sanità pubblica dell’Università degli Studi di Milano da marzo a dicembre 2015 all’interno del Parco delle Groane è stata condotta un’indagine (che proseguirà anche nel 2016) in seno al progetto “Eco-epidemiologia delle infestazioni da Ixpdidae e determinazione del rischio di esposizione nei settori settentrionali d’Italia” con l’obiettivo di determinare la fauna ixodologica presente nelle aree oggetto di monitoraggio per ottenere dei dati rappresentativi dell’intero territorio del Parco delle Groane. Cinque le aree individuate (Cogliate, Ceriano, Laghetto Manuè, Ex Polveriera e Garbagnate) tutte accomunate dalla vicinanza a corsi d’acqua/laghetti in cui sono state raccolte alcune specie di zecche tra cui la Dermacentor reticulatus
Le malattie trasmesse da zecche, occupano attualmente un ruolo di primaria importanza nell’ambito delle patologie infettive sia dell’uomo che degli animali. Ne parleremo venerdì 19 febbraio a partire dalle ore 21 assieme alla Dott.essa Emanuela Olivieri che, con il supporto delle Guardie Ecologiche Volontarie, ha seguito il monitoraggio nel Parco delle Groane. Appuntamento, come sempre, nel salone polifunzionale del Centro Parco Polveriera in via della Polveriera 2 a Solaro. Il titolo della serata naturalistica è “Zecche: se le conosci le puoi evitare”.
Poi segnatevi già quest’altra data: venerdì 11 marzo 2016. Si parlerà di rapaci notturni.